L’origine della cattiva fama del Venerdì 13

Venerdì 13,  considerato da molti come uno dei giorni più sfortunati dell’anno, è arrivato a inizio anno 2017! Se siete preoccupati per quello che c’è in serbo questa volta, allora non siete soli.

Fin dai tempi più antichi, Il quinto giorno della settimana e il numero 13 hanno una cattiva fama, Gli psicologi hanno anche definito le vittime di questa fobia come “Parascevedecatriafobia”, o persone che hanno paura del Venerdì 13. Una possibilità è quella di rimanere nascosti sotto il letto per tutto il giorno per evitare la potenziale sfortuna del venerdì 13.

Quest’anno capiterà ben due volte di incontrarlo: il 13 gennaio e il 13 ottobre. C’è chi per scaramanzia rimanda le nozze, anticipa il parto o magari più semplicemente non esce di casa. Una spiegazione possibile alla presunta “sfortuna” che contraddistingue il giorno di Venere risale al rapporto con la fede Cattolica: di Venerdì infatti muore Gesù Cristo, avviene il Diluvio Universale, Eva tenta Adamo con la mela. Il numero 13 nel Nuovo Testamento viene associato al 13° apostolo presente all’Ultima Cena di Gesù, il traditore Giuda Iscariota, il giorno prima della crocifissione di Cristo avvenuta il Venerdì santo.

L’associazione tra il numero 13 e la sfortuna è documentata anche in epoche precedenti: lo storico greco Diodoro Siculo riferisce che Filippo II, re di Macedonia e padre di Alessandro Magno, fu ucciso da una sua guardia del corpo dopo aver fatto mettere una propria statua accanto a quelle delle dodici divinità dell’Olimpo (la morte sarebbe stata la conseguenza di questo sgarro agli dèi.

La diffidenza verso il numero 13 risalirebbe poi addirittura alle più antiche concezioni astrologiche assiro-babilonesi, secondo le quali il 12 era un numero sacro perché facilmente divisibile, mentre il 13 che stava dopo portava con se la fama di “cifra inutile”. Origini a parte, la credenza del venerdì 13 come giorno sfortunato è diffusa in tutta Europa e America.

Il numero 12 è storicamente considerato il numero di completezza, mentre suo cugino più vecchio, 13, è stato visto come un valore erratico. Ci sono 12 mesi dell’anno, 12 dei dell’Olimpo, 12 ore sugli orologi, 12 tribù di Israele, 12 apostoli di Gesù, 12 discendenti di Maometto Imam. In molti paesi occidentali sugli edifici più alti manca il 13 ° piano. Le case spesso non portano il numero 13, e molti alberghi, tra cui il Carlton a Londra, è privo del tredicesimo piano. E’, inoltre,  considerata sfiga cenare in 13 persone, poiché  chi si siederà per primo a tavola avrà una grave sventura  (questa è una superstizione sostenuta dal 32° presidente degli Stati Uniti d’America, Franklin Delano Roosevelt, che ha anche rifiutato di viaggiare il Venerdì 13).