È probabile che tu sappia che i fichi sono frutti piuttosto morbidi a forma di pera, che vengono spesso mangiati in forma secca. Questi frutti sono membri della famiglia del gelso e offrono una serie di benefici per la salute a chi li consuma, come ad esempio:
– Contengono molte fibre, che aiutano a mantenere la salute dell’apparato digerente in buone condizioni.
– Sono pieni di vitamine e minerali, come potassio, vitamina K, vitamina A, ferro, calcio, magnesio e acido folico.
– Sono relativamente poveri di calorie e poveri di grassi.
Ma, nonostante quello che già sapevi sui fichi, siamo qui per condividere qualcosa di piuttosto sorprendente che potresti non sapere: a dire la verità, i fichi sono in realtà fiori.
Sì, hai letto bene, tecnicamente i fichi che comunemente finiscono sulle nostre tavole non sono un frutto, ma piuttosto sono fiori invertiti che sbocciano all’interno di quel grande baccello scuro dai toni rossastri che conosciamo come fico. Ogni fiore produce un frutto a guscio duro con un singolo seme chiamato achenio. Il fico è formato da più acheni, che sono ciò che gli conferisce quella caratteristica consistenza croccante. Pertanto, quando mangiamo un fico, stiamo mangiando centinaia di frutti.
Ma la cosa più sorprendente è che i fiori degli alberi di fico, a differenza del modo in cui fioriscono i meli e i peschi, hanno bisogno di uno speciale processo per l’impollinazione. Poiché i fiori di fico non possono contare sulle api o sul vento allo scopo di diffondere il polline, devono fare affidamento su un solo specifico insetto, il Blastophaga psenes, o vespa del fico, adatto a fecondare il fico e a permettergli la produzione dei semi. La vespa, d’altronde, non potrebbe vivere senza il fico perché lì deposita le larve. Questa relazione è conosciuta come simbiosi o mutualismo.
Ma come funziona il processo?
La vespa femmina entra nel fico maschio per deporre le uova, il quale ha una forma speciale per accoglierle al suo interno. La cosa incredibile è che la vespa, una volta entrata nel fico, perde le ali e le antenne e non avendo modo di scappare morirà. A questo punto sarà compito delle larve continuare il ciclo vitale. Le vespe maschio si accoppiano con le vespe femmina, che tecnicamente sono le loro sorelle, e scavano un tunnel fuori dal fico. La progenie femminile lascia il fico portando con sé il polline per continuare questo ciclo in un nuovo fico. Questo passaggio è inteso esclusivamente per la prole femminile poiché le baby vespe maschili non nascono con le ali!
Nel caso in cui una vespa di fico entri in un fico femmina (quelli che noi mangiamo),piuttosto che in un fico maschio, morirà all’interno poiché non c’è spazio per la riproduzione (i fichi maschi d’altra parte sono modellati in modo che possa avvenire la riproduzione, ecco perché è così essenziale che le vespe dei fichi femmine entrino nei fichi maschi).
E se serve da consolazione sappi anche che oggi la stragrande maggioranza dei produttori di questo frutto non ha più bisogno del lavoro sacrificale delle vespe. La maggior parte delle varietà di fichi per il consumo umano sono partenogenetiche. Ciò significa che danno sempre frutti in assenza di un impollinatore.
Quindi quali fichi mangiamo – maschio o femmina?
La risposta a questa domanda sono i fichi femmina, e sapendo questo e i fatti sopra, sappiamo cosa probabilmente chiederai dopo – significa che stiamo mangiando vespe di fichi? Tecnicamente potremmo dire di sì, ma i fichi usano un enzima noto come ficina per trasformare la vespa in proteine, quindi questo dovrebbe darti un po’di tranquillità, anche se non sempre riescono a farlo con l’intero esoscheletro e può capitare che quando mangiamo un fico mangiamo anche le vespe o i loro resti.
Piuttosto interessante, non è vero? Ora che hai una nuova conoscenza sui fichi, ti invitiamo a condividerla con i tuoi amici e la tua famiglia – promettiamo che anche loro saranno sorpresi!